FAQ

Quale è la distanza massima del ponteggio dal fabbricato?È consentito un distacco delle tavole del piano di calpestio dalla muratura non superiore a 20 centimetri, oltre tale soglia devono essere approntati sul ponteggio i parapetti (Art.138, comma 2, D.Lgs.81/08).Quando devono essere installati i parapetti interni?In tutti i casi nei quali la distanza tra il ponteggio ed il fabbricato è maggiore di 20 cm.Quale deve essere l’altezza dei parapetti sul filo di gronda?1,20 m sul lato gronda e di 1 m sul lato in pendenza.Ogni quanto si deve ancorare un ponteggio?All’incirca ogni 22 mq a partire dal secondo impalcato per ponteggi realizzati secondo lo schema tipo riportato nell’autorizzazione ministeriale.Perché non si possono usare i laterizi come appoggio della basetta?Sono assolutamente vietati, di qualsiasi tipo e dimensione, (pignatte, prismi, doppioni, ecc.) in quanto, sotto il peso della struttura del ponteggio o di altra opera (ponti di tiro, scivoli, ecc.) si potrebbero rompere, provocando la caduta del ponteggio stesso.È obbligatoria la messa a terra del ponteggio?L’omessa realizzazione dell’impianto può avvenire solo se la struttura metallica è autoprotetta. Una struttura metallica può definirsi autoprotetta quando, l’esecuzione del calcolo di fulminazione secondo le indicazioni della norma CEI 81-1 terza ed. ne escludono la realizzazione. L’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche e impianto di messa a terra se realizzato, dovrà inoltre essere accompagnato dalla relativa dichiarazione di conformità rilasciata dall’installatore e denunciato agli enti competenti (DPR 462/2001). Il datore di lavoro provvede affinchè gli edifici, gli impianti, le strutture, le attrezzature siano protetti dagli effetti dei fulmini con sistemi di protezione realizzati secondo le norme di buona tecnica. (Art.84 D.Lgs.81/08)Ogni quanto tempo deve essere verificato il ponteggio?Ogni elemento del ponteggio, inoltre, deve essere conforme a quanto riportato nel libretto di autorizzazione ministeriale, in particolare per quanto riguarda spessori, dimensioni, marchi impressi. Pertanto se durante i controlli periodici si riscontrano carenze, l’elemento oggetto del controllo deve essere scartato. Le verifiche sono eseguite seguendo quanto indicato all’art.137 del D.Lgs.81/08.Quante persone devono effettuare il corso sul montaggio/smontaggio dei ponteggi?La composizione minima della squadra tipo è di un addetto ed un preposto. È sicuramente scontato che chiunque partecipa alle operazioni di montaggio, trasformazione e smontaggio, dovrà effettuare il previsto corso.Cos’è il Pimus?Il Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio del Ponteggio è il documento nel quale sono descritte tutte le procedure operative di montaggio, trasformazione e smontaggio del ponteggio con le relative misure di protezione adottate dagli addetti.Chi redige il Pimus?L’impresa che effettua il montaggio, la trasformazione e lo smontaggio del ponteggio.

Quando dev’essere redatto il Pimus?Ogni impresa che a vario titolo interviene in una o più fasi della vita del ponteggio (montaggio, trasformazione, smontaggio) deve elaborare il Pimus. Le uniche imprese escluse dalla redazione, sono quelle che lo usano senza modificarne la struttura.